Daniele
Benso
Classe 1980, da sempre appassionato di grandi viaggi, meglio se scomodi e faticosi, non ho smesso di viaggiare nemmeno alla nascita, nel 2018, di mio figlio Enea, ho anzi scoperto un motivo in più per farlo, con nuovi occhi e un nuovo zaino che ora parla e fa le pernacchie. Unisco questa grande passione a quella per la fotografia, che dal 2015 ho trasformato nella mia professione a tempo pieno.
C’è stata una vera e propria selezione naturale dei generi fotografici che più si addicono al mio modo di essere. Non ho dovuto scegliere nulla, perché sono stati il reportage e il ritratto ad aver scelto me in modo del tutto automatico. Unisco questi generi sia nel mio lavoro come fotografo matrimonialista che in quello come fotografo di viaggio.

 

Dietro casa o dall’altro capo del mondo, è il desiderio di connessione con gli esseri umani il vero motore. Le fotografie sono semplicemente il completamento di un percorso iniziato molto tempo fa.

Daniele
Benso

Classe 1980, da sempre appassionato di grandi viaggi, meglio se scomodi e faticosi, non ho smesso di viaggiare nemmeno alla nascita, nel 2018, di mio figlio Enea, ho anzi scoperto un motivo in più per farlo, con nuovi occhi e un nuovo zaino che ora parla e fa le pernacchie. Unisco questa grande passione a quella per la fotografia, che dal 2015 ho trasformato nella mia professione a tempo pieno.
C’è stata una vera e propria selezione naturale dei generi fotografici che più si addicono al mio modo di essere. Non ho dovuto scegliere nulla, perché sono stati il reportage e il ritratto ad aver scelto me in modo del tutto automatico. Unisco questi generi sia nel mio lavoro come fotografo matrimonialista che in quello come fotografo di viaggio.

 

Dietro casa o dall’altro capo del mondo, è il desiderio di connessione con gli esseri umani il vero motore. Le fotografie sono semplicemente il completamento di un percorso iniziato molto tempo fa.